MARLA
LE CITTÀ INVIVIBILI
edizione speciale 1 / 2022

Marla ha deciso di farsi un regalo e di uscire anche in forma cartacea, con un numero speciale ricco di riflessioni e di reportage inediti dedicati al tema delle città. Il tutto accompagnato come sempre da bellissime fotografie (di Davide Monteleone, Luca Quagliato e Giorgia Zoe Righini) e dai collage del progetto NPPRGL (no paper glue) di Anita Nø.
Sette articoli e due editoriali, che indagano - ognuno da una prospettiva diversa e originale - le dinamiche che stanno modificando le nostre città, da spazi da abitare e da vivere, a non-luoghi dedicati a speculazione e commercio, in una relazione erosiva e dissipativa nel connubio uomo/ambiente.
La curatela editoriale è di Davide Del Monte e Luca Rinaldi (già direttore di IrpiMedia, oggi a MilanoToday).
Il numero speciale di
Marla “Le città invivibili” è disponibile nella consueta versione online gratuita e in in formato cartaceo, in una prima tiratura limitata di 200 copie, acquistabile al
prezzo consigliato di 16 euro nelle seguenti librerie:
Bologna
Modo infoshop, via Mascarella, 24b
Bruxelles
Piola Libri, Rue Franklin 66-68 1000
Firenze
Lush Perfume Library, via dei Calzaiuoli, 94, 50123
Genova
Bookowski, Vico Valoria, 40 r
Milano
Pause, via Federico Ozanam, 7
Spazio bk, via Luigi Porro Lambertenghi, 20
... e altre che aggiungeremo di volta in volta.
LE CITTÀ INVIVIBILI
INDICE
Le città invivibili
di Davide Del Monte
Una breve riflessione sulle trasformazioni che le città, in particolare Milano, hanno vissuto negli ultimi anni. Passando da Castoriadis a Ballard fino al mai troppo compianto Hakim Bey, l'autore si chiede se le strade delle città del futuro saranno solo un lungo susseguirsi di macchine di pendolari arrabbiati, in coda assieme a turisti dei centri commerciali,. O se, forse, esiste un'alternativa percorribile che ancora non riusciamo a vedere all'orizzonte.
Città senza cittadinanza
di Luca Rinaldi
Le città sono gli abitanti che le vivono. Se gli abitanti smettono di viverle, le città diventano come dei libri con le pagine bianche, senza nulla da dire, costringendo tutti all'invisibilità.
Cartoline da Pyongyang
fotografie e testo di Giorgia Zoe Righini
L'autrice e fotografa racconta attraverso una serie di scatti il suo viaggio a Pyongyang, la capitale dello Stato più chiuso del mondo, in cui nulla è lasciato al caso o al libero arbitrio, ma dove al contrario ogni cosa è decisa e preordinata dall'alto.
La città vive di depressione
di Giuseppe Imbrogno
La città occidentale non è più soggetto produttivo da un bel pezzo, un processo lento ma inesorabile ha portato l’industria, le fabbriche, le botteghe artigiane sempre più ai margini del tessuto urbano, fuori città, in un altrove sempre più distante e indefinito, il cosiddetto “hinterland. I pochi che resistono al moto centrifugo dell'espulsione si ritrovano sempre più soli, poveri e depressi.
home-less design
fotografie e testo di Elisabetta Castellari
Elisabetta gira per la città fotografando e annotando le soluzioni abitative più originali costruite da alcuni senza tetto. Chi non ha nulla se non qualche coperta, poche scatole e un materasso dimostra che la capacità di arrangiarsi e la volontà di voler vivere nel bello non ha bisogno per forza di un salone del design per mostrarsi in tutta la sua potenza.
Fare il bagno nel petrolio in Azerbaijan
fotografie di Davide Monteleone, testo di Stefano Vergine
Un viaggio nell'unica città al mondo in cui il petrolio sgorga naturalmente dal terreno, Naftlan in Azerbaijan. Il racconto di questo luogo irreale e dei suoi abitanti si snoda a partire dai ricordi del giornalista Stefano Vergine e le fotografie di Davide Monteleone, che lo hanno visitato per un reportage.
La città dei numeri uno (una volta)
fotografie di Luca Quagliato, testo di Laura Carrer
Le parole di Laura e le fotografie di Luca ci portano in un altro luogo irreale, ma questa volta molto più vicino: Milano Due. La cittadella nella città, voluta e costruita da Silvio Berlusconi negli anni '70, è oggi il luogo perfetto per un esercizio di archeologia sociale.
Le economie informali e il diritto alla città
di Irene Doda
Di nuovo in giro per il mondo, grazie al racconto di Irene su come le cosiddette economie informali, spesso erroneamente accostate all'economia sommersa e all'illegalità, siano invece capaci di generare socialità. Anche in periodi cupi come quelli della pandemia globale.
La città nell'era del Wasteocene
di Marco Armiero
Tratto dal suo saggio "L' era degli scarti" il professore Marco Armiero ci accompagna nel Wastocene, la nuova era segnata dalla continua produzione di persone, comunità e luoghi di scarto. Una discarica globale che dobbiamo smantellare.
Artwork e collage
di Anita Nø
Il volume è arricchito da alcune opere del progetto artistico NPPRGL (no paper glue) di Anita Nø, artista di collage residente a Milano.