L'inchiesta in breve
- Focus sul progetto di rinaturazione del fiume Po previsto dal Pnrr: una grande azione per favorire la biodiversità e la sicurezza di chi vive vicino al fiume, con interventi che comprendono Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto
- Il progetto per il momento è rimasto lontano dai riflettori, ma sotto la superficie le acque sono agitate. Wwf e Anepla, proponenti del progetto, sono stati esclusi in corso d’opera, mentre Aipo, stazione appaltante, è invischiata in uno scandalo di corruzione
- Non solo: lungo il bacino del Po, comunità locali, ambientalisti e amministratori esprimono insoddisfazione per il modo in cui sono stati coinvolti. Denunciano scarsa condivisione, una progettazione partecipata insufficiente e una disconnessione generale dalle esigenze dei territori
- Il rischio è che ritardi, interessi, burocrazia, conflitti facciano perdere all’Italia un’occasione unica per dare il via a un grande processo di ripristino della natura e adattamento ai cambiamenti climatici, proprio mentre l’Europa sembra andare nella direzione opposta, tra Green Deal, Restoration Law e Dichiarazione universale dei diritti dei fiumi.